18 Aprile 2024

"HELEN CLARK"

Il Partito Laburista Neozelandese (NZLP) é il piú antico partito fra quelli oggi esistenti in Nuova Zelanda. Esso fu costituito nel 1916 in seguito alla confluenza in un solo partito di preesistenti raggruppamenti socialisti e sindacali, fra cui i piú importanti erano il Partito Socialista Neozelandese, di ispirazione marxista, fondato nel 1901 da immigrati inglesi, che rappresentava l'ala piú radicale del movimento operaio, e il Partito Laburista Unito, nato nel 1912 dalla fusione di vari gruppi laburisti, che ne rappresentava l'ala moderata.
Il Labour, rapidamente amalgamatosi al suo interno, nello stesso anno si oppose alla coscrizione militare e alla prima guerra mondiale, alla quale la Nuova Zelanda partecipava fin dal 1914 a fianco della Gran Bretagna, e alcuni suoi leader [1] furono arrestati.
Il NZLP entro' in Parlamento per la prima volta nel 1919 (8 seggi su 80) e guidó un governo a partire dal 1935 (53 seggi su 80).

Il governo laburista piú longevo (1-12-1993/19-11-2008) é stato quello guidato da Helen Clark, prima donna a svolgere tale ruolo.
Obiettivo di fondo del Labour neozelandese é quello di realizzare una societá piú giusta ed equa. Esso si propone: la gestione delle risorse naturali a beneficio di tutti; la pari possibilitá per tutti di accedere a tutte le attivitá politiche, sociali, economiche, culturali; il sostegno alla cooperazione, per una giusta distribuzione della ricchezza; l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge; la promozione della pace e della giustizia sociale nel mondo; il rispetto del Trattato di Waitangi [2].



In conclusione, si tratta di un partito che si é adattato ai mutamenti della societá, che rifugge dal dottrinarismo, ma opera all' insegna della concretezza; che ha saputo coniugare la democrazia con la libertá e che si puó considerare l'autore del Welfare State esistente in Nuova Zelanda. Il suo slogan é Continuiamo a muoverci.
Dal 30 novembre 2019 ne é presidente Claire Szabò [3].
Helen Clark, prima delle quattro figlie di George Clark, contadino, e di Margaret McMurray, nacque il 26 febbraio 1950, in una fattoria presso Hamilton. Dopo aver completato gli studi elementari e medi, si iscrisse all'universitá di Auckland, dove, nel 1974, si laureó in Scienze Politiche [4], con una tesi sulla politica agraria.
Fin da adolescente mostro' interesse per la politica, partecipando alle manifestazioni contro la guerra del Vietnam e contro l'installazione di basi militari straniere nel territorio nazionale.
Aderí quindi al Partito Laburista, percorrendone tutti i gradi. Duranti gli studi divenne presidente del nucleo laburista all'universitá di Auckland, dove ebbe l'opportunitá di collaborare con futuri leader laburisti, come Margaret Anne Wilson, futura presidente della Camera dei Rappresentanti (parlamento unicamerale). Divento' poi anche presidente degli Young Labour (Giovani Laburisti); poi membro del Comitato Esecutivo del partito della regione di Auckland, presidente delle donne laburiste e componente del Comitato nazionale del NZLP.

Nel 1971 si batté per la lista laburista alle elezioni comunali di Auckland e in quelle del 1974 e del 1977 si candido' essa stessa, ma senza successo. In seguito, grazie a una borsa di studio, poté studiare all'estero e poi tenere lezioni presso il dipartimento di Scienze Politiche dell'universitá di Auckland, fino al 1981, quando fu eletta al Parlamento nazionale.
In quello stesso anno sposó Peter Davis [5].
Clark ha rappresentato il partito nei congressi internazionali socialisti e in quelli della Internazionale Socialista Donne del 1976, 1978, 1983 e 1986 e in altre conferenze internazionali.

La carriera politica di Helen Clark, interamente svolta nelle file del Partito Laburista Neozelandese, é stata densa di battaglie politiche ed elettorali, di successi e di riconoscimenti, nella veste di leader laburista, di parlamentare, di ministro e Primo Ministro, di rappresentante delle Nazioni Unite. Innumerevoli i suoi interventi in vari campi e in varie situazioni, per la pace [6], per il disarmo nucleare, per l'emancipazione femminile:
Se più questioni importanti per le donne devono salire al vertice delle priorità politiche, legislative e di bilancio, più donne devono sedersi ai massimi livelli. Le donne devono essere promotrici dello sviluppo, non solo beneficiarie passive di piani progettati da altri.

Helen Clark dunque, candidata nel collegio Mount Albert (Monte Alberto), nel centro cittadino multiculturale di Auckland, che conserverá per tutta la sua carriera di parlamentare, fu eletta per la prima volta alla Camera dei Rappresentanti nelle elezioni politiche del 28 novembre 1981 [7].
Poco tempo dopo si mise in un luce con un intervento che annunciava la presentazione di una mozione di condanna per il dispiegamento di missili nucleari nel Pacifico da parte degli USA. Ribadí, in seguito, la sua opposizione alle armi nucleari e alla corsa agli armamenti, allora in atto fra le due superpotenze, USA e URSS.
Rieletta nel 1984, fu nominata portavoce per gli aiuti all'estero e il disarmo del suo gruppo parlamentare, divenuto maggioritario (56/95).
Nel 1987 entró nel IV governo di David Lange (1984-89) e poi, nella stessa legislatura, in quelli di Geoffrey Palmer (1989-90) e di Mike Moore (1990), ricoprendo vari incarichi ministeriali, fra cui quelli dell'Edilizia abitativa, della Sanitá e del Lavoro e divenendo infine Vice Primo Ministro.

Le successive tre elezioni del 1990, del 1993 e del 1996 diedero la maggioranza parlamentare al conservatore Partito Nazionale, tradizionale avversario del Partito Laburista, che venne perció relegato all'opposizione. Tale periodo vide Clark prima viceleader (1990-1993) e poi, dal 1° dicembre 1993 leader parlamentare del partito e dell'opposizione, cioé del governo-ombra laburista.

Le elezioni del 27 novembre 1999 consegnarono il governo ad una coalizione composta dal Partito Laburista (49 seggi su 120) e da Alleanza (10/120), un partito di ispirazione socialista di recente formazione (1991).
La coalizione fu vittoriosa anche nel 2002 [8] e nel 2005 [9] ed ebbe come Primo Ministro Helen Clark, prima donna laburista a guidare un governo, che ricoprirá quel ruolo dal 10 dicembre 1999 al 18 novembre 2008. Capo del suo staff e sua collaboratrice per 20 anni fu un'altra laburista, Heather Simpson, ex docente università di economia.
L'attivitá dei governi presieduti da Helen Clark fu improntata soprattutto alla politica sociale e al disarmo nucleare.
Si cercò di orientare lo sviluppo economico nell'ambito di un sistema ecosostenibile [10]; di supportare le famiglie e il lavoro, di assicurare ai cittadini l'adeguatezza del reddito, anche mediante l'innalzamento del salario minimo; di predisporre prestiti senza interessi, di incrementare i servizi sanitari, in particolare per i disabili; fu introdotto il congedo parentale di 14 settimane e legalizzate le unioni civili, sia etero che omosessuali; fu abbassato il tasso di disoccupazione e fu assicurata l'uguaglianza di genere ad ogni livello.
Nel 2002 il governo Clark invió truppe in Afghanistan, ma nel 2003 si rifiutó di mandarne per la guerra in Iraq, per mancanza di esplicito mandato dell'ONU. Prese posizioni antimilitariste e pacifiste e in difesa della democrazia e dei diritti umani.
Furono firmati importanti accordi commerciali con la Cina (2004).
La sconfitta del Partito Laburista alle elezioni dell'8 novembre 2008 (43/122 seggi) mise termine ai governi Clark e la direzione del Paese passo' al liberal-conservatore Partito Nazionale.
Nell'ammettere la sconfitta e quindi annunciare il passaggio del Labour all'opposizione, Helen Clark annuncio' le sue dimissioni anche da leader parlamentare del Partito Laburista. Dopo le dimissioni della Clark, la guida del partito e dell'Opposizione passò a Phil (Philip) Goff, giá deputato e sindaco di Auckaland [11]. Nel gabinetto-ombra costituito da quest'ultimo, Clark [12] svolse il ruolo di ministro degli Affari Esteri per alcuni mesi, cioé fino all'aprile 2008, quando lasció anche il seggio parlamentare, essendo stata chiamata ad assumere un prestigioso incarico alle Nazioni Unite.

Infatti, il 27 aprile 2009, dopo aver prestato giuramento nelle mani del Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon [13], divenne la prima donna amministratore del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), un'organizzazione dell'ONU finalizzata a combattere la povertá e a promuovere lo sviluppo umano ed economico delle nazioni.
Il mandato – della durata di quattro anni - le venne rinnovato una seconda volta nel 2013. Cesso' dalla carica il 19 aprile 2017, dicendo che per lei svolgere quel ruolo era stato un onore e un privilegio.

Il 21 marzo 2019 fu presentata la fondazione non politica, ma progressista, patrocinata dall'ex primo ministro e a lei intitolata, cioé la Fondazione Helen Clark, il cui compito dichiarato é quello di pubblicare ricerche che contribuiscano a creare una societá piú giusta, sostenibile e pacifica. Direttrice l'ex diplomatica Katherine Errington.

Nel luglio 2020 fu chiamata alla guida di un gruppo di esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanitá (OMS) a proposito della diffusione e gestione della pandemia di Covid-19.

Helen Clark ha rimodellato le nostre opinioni sulle donne e la politica e il diritto delle donne di assumere il ruolo di leadership politica. (prof.ssa Jennifer Curtin, Universitá di Auckland).
Helen Clark ha detto spesso, e continua a dire, che avere donne in posizioni di comando non solo invia un messaggio potente ad altre donne, ma cambia anche la percezione dei ruoli di genere da parte della società e incoraggia le ragazze a credere che nessuna porta è chiusa a loro. (Jacinda Arden, Primo Ministro laburista della Nuova Zelanda, 2021).

Il bilancio della vita di questa esponente del filone laburista del socialismo puo' considerarsi largamente positivo.
Paladina dello sviluppo sostenibile, si é battuta per il disarmo nucleare, per la pace, contro la povertá, per la salute, per l'ambiente, per fronteggiare i cambiamenti climatici; per la cultura e gli investimenti nell'istruzione; per l'eguaglianza di genere, contro la disoccupazione, per la difesa del lavoro e delle famiglie; per la crescita economica; per la concordia con le popolazioni indigene, per la pacifica convivenza fra i vari gruppi in una societá che é multiculturale e multireligiosa.
Insomma, una vita spesa per il suo popolo e per l'umanitá. Per i suoi ideali, che sono anche quelli propri della democrazia, della libertá, del socialismo.


[1] Peter Fraser (1884-1950), Harry Holland (1868-1933), Bob Semple (1873-1955) e Paddy Webb (1884-1950).

[2] E' un trattato del 6-2-1840 che regola i pacifici rapporti tra la Corona Britannica e i Maori, indigeni abitanti nelle isole neozelandesi prima della colonizzazione.

[3] Claire Szabó, nata nel 1974, di origine ungherese, tre volte laureata, aderí al Labour nel 2007.

[4] Nell'aprile 2009 riceverá una laurea honoris causa in Giurisprudenza dall'universitá di Auckland.

[5] Peter Davis é un sociologo di origine britannica, nato il 25-4-1947. Nel 1976 divenne docente presso la Scuola di Medicina dell'universitá di Auckland, dove Helen insegnava Scienze Politiche. Si conobbero nel 1977 e si sposaronono nel 1981. Aderente anch'egli al Partito laburista, diventerá successivamente presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Helen Clark.

[6] Nel 1986 a Helen Clark venne conferito il Premio annuale per la pace da parte della “Fondazione danese per la pace” per il suo contributo alla lotta per la pace e il disarmo nucleare.

[7] In quelle elezioni il Partito Laburista conquisto' 43 seggi su 92 e rimase all'opposizione.

[8] Nelle elezioni del 27-7-2002 il Labour ottenne seggi 52/120. Per governare, essendo stata cancellato dal Parlamento l'alleato di sinstra „Alleanza“, si coalizzó con i „progressisti“ (2/120) e ottenne l'appoggio esterno del partito centrista „Futuro Unito“ (8/120), oltre a un accordo con i Verdi (9/120).

[9] Dopo le elezioni del 17-9-2005 si ebbe un governo Labour (50/121) + Pogressisti (1/121), grazie a un accordo con i centristi di Futuro Unito (3/121) e i populisti di „Prima la Nuova Zelanda“ (7/121).

[10] Nel 2008 Helen Clark ricevette il premio Champions of the Earth (Campioni della Terra), istituito nel 2005 dall'ONU, per le iniziative per l' ecosostenibilitá promosse dal suo governo.

[11] Nel lasciare la guida del Governo, Helen Clark fu la prima a lasciare anche quella del partito, anziché diventare leader dell'Opposizione.

[12] In un sondaggio organizzato, nel gennaio 2009, dal giornale The New Zealand Herald (L'Araldo della Nuova Zelanda) Helen si piazzo' al 1° posto come “il piú grande neozelandese vivente”.

[13] Ban Ki-moom, nato il 13-6-1944, diplomatico sudcoreano, é stato Segretario Generale dell'ONU dal 1°-1-2007 al 31-12-2016.


Link
[]
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI
Periodico socialista fondato 1897.
[]
IL PONTE RIVISTA
Rivista di politica economica e cultura
fondata da Calamandrei
[]
BIBLION EDITORE
Biblion Edizioni, storica casa editrice.
[]
CRITICA LIBERALE - NON MOLLARE
"NON MOLLARE"
Quindicinale on line di Critica Liberale,
la voce del liberalismo progressista in Italia.





Nuova Serie
"La Rivoluzione Democratica"
1, MARZO 2017
Associazione Alleanza Giellista
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Privacy Policy per www.rivoluzionedemocratica.it
Il sito web www.rivoluzionedemocratica.it raccoglie alcuni dati personali degli utenti che navigano sul sito web.

In accordo con l'impegno e l'attenzione che poniamo ai dati personali e in accordo agli artt. 13 e 14 del EU GDPR, www.rivoluzionedemocratica.it fornisce informazioni su modalità, finalità, ambito di comunicazione e diffusione dei dati personali e diritti degli utenti.

Titolare del trattamento dei dati personali
La Rivoluzione Democratica
Via Circondaria, 56
55045 - Firenze Italia


Email: info @rivoluzionedemocratica.it
Telefono: 3934324237

Tipi di dati acquisiti
www.rivoluzionedemocratica.it raccoglie dati degli utenti direttamente o tramite terze parti. Le tipologie di dati raccolti sono: dati tecnici di navigazione, dati di utilizzo, email, nome, cognome, numero di telefono, provincia, nazione, cap, città, indirizzo, ragione sociale, stato, cookie e altre varie tipologie di dati. Maggiori dettagli sui dati raccolti vengono forniti nelle sezioni successive di questa stessa informativa.
I dati personali sono forniti deliberatamente dall'utente tramite la compilazione di form, oppure, nel caso di dati di utilizzo, come ad esempio i dati relativi alle statistiche di navigazione, sono raccolti automaticamente navigando sulle pagine di www.rivoluzionedemocratica.it.

I dati richiesti dai form sono divisi tra obbligatori e facoltativi; su ciascun form saranno indicate distintamente le due tipologie. Nel caso in cui l'utente preferisca non comunicare dati obbligatori, www.rivoluzionedemocratica.it si riserva il diritto di non fornire il servizio. Nel caso in cui l'utente preferisca non comunicare dati facoltativi, il servizio sarà fornito ugualmente da www.rivoluzionedemocratica.it .

www.rivoluzionedemocratica.it utilizza strumenti di statistica per il tracciamento della navigazione degli utenti, l'analisi avviene tramite log. Non utilizza direttamente cookie ma può utilizzare cookie includendo servizi di terzi.

Ciascun utilizzo di cookie viene dettagliato nella Cookie Policy (https://www.rivoluzionedemocratica.it/Informativa-sui-cookies.htm) e successivamente in questa stessa informativa.
L'utente che comunichi, pubblichi, diffonda, condivida o ottenga dati personali di terzi tramite www.rivoluzionedemocratica.it si assume la completa responsabilità degli stessi. L'utente libera il titolare del sito web da qualsiasi responsabilità diretta e verso terzi, garantendo di avere il diritto alla comunicazione, pubblicazione, diffusione degli stessi. www.rivoluzionedemocratica.it non fornisce servizi a minori di 18 anni. In caso di richieste effettuate per minori deve essere il genitore, o chi detiene la patria potestà, a compilare le richieste dati.

Modalità, luoghi e tempi del trattamento dei dati acquisiti
Modalità di trattamento dei dati acquisiti
Il titolare ha progettato un sistema informatico opportuno a garantire misure di sicurezza ritenute adatte ad impedire l'accesso, la divulgazione, la modifica o la cancellazione non autorizzata di dati personali. Lo stesso sistema effettua copie giornaliere, ritenute sufficientemente adeguate in base alla importanza dei dati contenuti.

L'utente ha diritto a ottenere informazioni in merito alle misure di sicurezza adottate dal titolare per proteggere i dati.

Accessi ai dati oltre al titolare
Hanno accesso ai dati personali raccolti da www.rivoluzionedemocratica.it il personale interno (quale ad esempio amministrativo, commerciale, marketing, legale, amministratori di sistema) e/o soggetti esterni (quali ad esempio fornitori di servizi informatici terzi, webfarm, agenzie di comunicazione, fornitori di servizi complementari). Se necessario tali strutture sono nominate dal titolare responsabili del trattamento.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, l'elenco aggiornato dei responsabili del trattamento.

Comunicazione di eventuali accessi indesiderati al Garante della Privacy
Il suddetto sistema informatico è monitorato e controllato giornalmente da tecnici e sistemisti. Ciò non toglie che, anche se ritenuta possibilità remota, ci possa essere un accesso indesiderato. Nel caso in cui questo si verifichi il titolare si impegna, come da GDPR ad effettuarne comunicazione al Garante della Privacy entro i termini previsti dalla legge.

Luoghi di mantenimento dei dati acquisiti
I dati personali sono mantenuti e trattati nelle sedi operative e amministrative del titolare, nonché nelle webfarm dove risiedono i server che ospitano il sito web www.rivoluzionedemocratica.it, o sui server che ne effettuano le copie di sicurezza. I dati personali dell'utente possono risiedere in Italia, Germania e Olanda, comunque in nazioni della Comunità Europea. I dati personali dell'utente non vengono mai portati o copiati fuori dal territorio europeo.

Tempi di mantenimento dei dati acquisiti
Nel caso di dati acquisiti per fornire un servizio all'utente, (sia per un servizio acquistato che in prova) i dati vengono conservati per 24 mesi successivi al completamento del servizio. Oppure fino a quando non ne venga revocato il consenso.

Nel caso in cui il titolare fosse obbligato a conservare i dati personali in ottemperanza di un obbligo di legge o per ordine di autorità, il titolare può conservare i dati per un tempo maggiore, necessario agli obblighi.

Al termine del periodo di conservazione i dati personali saranno cancellati. Dopo il termine, non sarà più possibile accedere ai propri dati, richiederne la cancellazione e la portabilità.

Base giuridica del trattamento dei dati acquisiti
Il titolare acquisisce dati personali degli utenti nei casi sotto descritti.
Il trattamento si rende necessario:
- se l'utente ha deliberatamente accettato il trattamento per una o più finalità;
- per fornire un preventivo all'utente;
- per fornire un contratto all'utente;
- per fornire un servizio all'utente;
- perché il titolare possa adempiere ad un obbligo di legge;
- perché il titolare possa adempiere ad un compito di interesse pubblico;
- perché il titolare possa adempiere ad un esercizio di pubblici poteri;
- perché il titolare o terzi possano perseguire i propri legittimi interessi.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, chiarimenti sulla base giuridica di ciascun trattamento.

Finalità del trattamento dei dati acquisiti
I dati dell'utente sono raccolti dal titolare per le seguenti finalità:

- richiesta informazione da parte dell'utente
- richiesta informazione per servizi
- invio di aggiornamenti
- invio informazioni generiche
- richiesta di contatto da parte dei clienti, per ricevere informazioni

Eventualmente i dati possono essere trattati anche per:
contattare l'utente, statistiche, analisi dei comportamenti degli utenti e registrazione sessioni, visualizzazione contenuti e interazione di applicazioni esterne, protezione dallo spam, gestione dei pagamenti, interazione con social network, pubblicità.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, chiarimenti sulle finalità di ciascun trattamento.

Dettagli specifici sull'acquisizione e uso dei dati personali
Per contattare l'utente
Moduli di contatto
L'utente può compilare il/i moduli di contatto/richiesta informazioni, inserendo i propri dati e acconsentendo al loro uso per rispondere alle richieste di natura indicata nella intestazione del modulo.
Dati personali che potrebbero essere raccolti: CAP, città, cognome, email, indirizzo, nazione, nome, numero di telefono, provincia, ragione sociale.

Per interazione con applicazioni esterne (anche social network)
www.rivoluzionedemocratica.it include nelle sue pagine plugin e/o pulsanti per interagire con i social network e/o applicazioni esterne.
Per quanto riguarda i social network, anche se l'utente non utilizza il servizio presente sulla pagina web, è possibile che il servizio acquisisca dati di traffico.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Facebook: Pulsante "Mi piace" e widget sociali
Fornitore del servizio: Meta Platforms Ireland Limited.
Finalità del servizio: interazione con il social network Facebook
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Stati Uniti e in altri Paesi
Privacy Policy (https://www.facebook.com/privacy/policy)

Twitter: Pulsante "Tweet" e widget sociali
Fornitore del servizio: Twitter, Inc.
Finalità del servizio: interazione con il social network Twitter
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Stati Uniti
Privacy Policy (https://twitter.com/privacy)
Cookie utilizzati (https://help.twitter.com/it/rules-and-policies/twitter-cookies)
Aderente al Privacy Shield

Whatsapp: Pulsante Whatsapp e widget sociali di Whatsapp
Fornitore del servizio: se l'utente risiede nella Regione Europea, WhatsApp Ireland Limited, se l'utente risiede al di fuori della Regione Europea, i Servizi vengono forniti da WhatsApp LLC.
Finalità del servizio: servizi di interazione con Whatsapp.
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Irlanda, le informazioni potrebbero essere trasferite o trasmesse o archiviate e trattate negli Stati Uniti o in altri Paesi terzi al di fuori di quello in cui l'utente risiede.
Privacy Policy (https://www.whatsapp.com/legal/privacy-policy-eea)
Aderente al Privacy Shield

Per statistiche
Questi servizi sono utilizzati dal titolare del trattamento per analizzare il traffico effettuato dagli utenti sul sito web www.rivoluzionedemocratica.it.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Per visualizzare contenuti da siti web esterni
Questi servizi sono utilizzati per visualizzare sulle pagine del sito web contenuti esterni al sito web, con possibilità di interazione.
Anche se l'utente non utilizza il servizio presente sulla pagina web, è possibile che il servizio acquisisca dati di traffico.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Diritti dell'interessato
L'utente possiede tutti i diritti previsti dall'art. 12 del EU GDPR, il diritto di controllare, modificare e integrare (rettificare), cancellare i propri dati personali accedendo alla propria area riservata. Una volta cancellati tutti i dati, viene chiuso l'account di accesso all'area riservata.

Nello specifico ha il diritto di:
- sapere se il titolare detiene dati personali relativi all'utente (art. 15 Diritto all'accesso);
- modificare o integrare (rettificare) i dati personali inesatti o incompleti (Art. 16 Diritto di rettifica);
- richiedere la cancellazione di uno o parte dei dati personali mantenuti se sussiste uno dei motivi previsti dal GDPR (Diritto alla Cancellazione, 17);
- limitare il trattamento solo a parte dei dati personali, o revocarne completamente il consenso al trattamento, se sussiste uno dei motivi previsti dal Regolamento (Art. 18 Diritto alla limitazione del trattamento);
- ricevere copia di tutti i dati personali in possesso del titolare, in formato di uso comune organizzato, e leggibili anche da dispositivo automatico (Art. 20, Diritto alla Portabilità);
- opporsi in tutto o in parte al trattamento dei dati per finalità di marketing, ad esempio opporsi e ricevere offerte pubblicitarie (art. 21 Diritto di opposizione). Si fa presente agli utenti che possono opporsi al trattamento dei dati utilizzati per scopo pubblicitario, senza fornire alcuna motivazione;
- opporsi al trattamento dei dati in modalità automatica o meno per finalità di profilazione (c.d. Consenso).

Come un utente può esercitare i propri diritti
L'utente può esercitare i propri diritti sopra esposti comunicandone richiesta al titolare del trattamento La Rivoluzione Democratica ai seguenti recapiti: info@rivoluzionedemocratica.it; tel. 3312300680.

La richiesta di esercitare un proprio diritto non ha nessun costo. Il titolare si impegna ad evadere le richieste nel minor tempo possibile, e comunque entro un mese.

L'utente ha il diritto di proporre reclamo all'Autorità Garante per la Protezione dei dati Personali. Recapiti: garante@gpdp.it, http://www.gpdp.it (http://www.gpdp.it).

Cookie Policy
Informazioni aggiuntive sul trattamento dei dati
Difesa in giudizio
Nel caso di ricorso al tribunale per abuso da parte dell'utente nell'utilizzo di www.rivoluzionedemocratica.it o dei servizi a esso collegati, il titolare ha la facoltà di rivelare i dati personali dell'utente. È inoltre obbligato a fornire i suddetti dati su richiesta delle autorità pubbliche.

Richiesta di informative specifiche
L'utente ha diritto di richiedere a www.rivoluzionedemocratica.it informative specifiche sui servizi presenti sul sito web e/o la raccolta e l'utilizzo dei dati personali.

Raccolta dati per log di sistema e manutenzione
www.rivoluzionedemocratica.it e/o i servizi di terze parti (se presenti) possono raccogliere i dati personali dell'utente, come ad esempio l'indirizzo IP, sotto forma di log di sistema. La raccolta di questi dati è legata al funzionamento e alla manutenzione del sito web.

Informazioni non contenute in questa policy
L'utente ha diritto di richiedere in ogni momento al titolare del trattamento dei dati le informazioni aggiuntive non presenti in questa Policy riguardanti il trattamento dei dati personali. Il titolare potrà essere contattato tramite gli estremi di contatto.

Supporto per le richieste "Do Not Track"
Le richieste  "Do Not Track" non sono supportate da www.rivoluzionedemocratica.it.
L'utente è invitato a consultare le Privacy Policy dei servizi terzi sopra elencati per scoprire quali supportano questo tipo di richieste.

Modifiche a questa Privacy Policy
Il titolare ha il diritto di modificare questo documento avvisando gli utenti su questa stessa pagina oppure, se previsto, tramite i contatti di cui è in possesso. L'utente è quindi invitato a consultare periodicamente questa pagina. Per conferma sull'effettiva modifica consultare la data di ultima modifica indicata in fondo alla pagina.
Il titolare si occuperà di raccogliere nuovamente il consenso degli utenti nel caso in cui le modifiche a questo documento riguardino trattamenti di dati per i quali è necessario il consenso.

Definizioni e riferimenti legali
Dati personali (o dati, o dati dell'utente)
Sono dati personali le informazioni che identificano o rendono identificabile, direttamente o indirettamente, una persona fisica e che possono fornire informazioni sulle sue caratteristiche, le sue abitudini, il suo stile di vita, le sue relazioni personali, il suo stato di salute, la sua situazione economica, ecc.

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Dati di utilizzo
Sono dati di utilizzo le informazioni che vengono raccolte in automatico durante la navigazione di www.rivoluzionedemocratica.it, sia da sito web stesso che dalle applicazioni di terzi incluse nel sito. Sono esempi di dati di utilizzo l'indirizzo IP e i dettagli del dispositivo e del browser (compresi la localizzazione geografica) che l'utente utilizza per navigare sul sito, le pagine visualizzate e la durata della permanenza dell'utente sulle singole pagine.

Utente
Il soggetto che fa uso del sito web www.rivoluzionedemocratica.it.
Coincide con l'interessato, salvo dove diversamente specificato.

Interessato
Interessato è la persona fisica al quale si riferiscono i dati personali. Quindi, se un trattamento riguarda, ad esempio, l'indirizzo, il codice fiscale, ecc. di Mario Rossi, questa persona è l'interessato (articolo 4, paragrafo 1, punto 1), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Responsabile del trattamento (o responsabile)
Responsabile è la persona fisica o giuridica al quale il titolare affida, anche all'esterno della sua struttura organizzativa, specifici e definiti compiti di gestione e controllo per suo conto del trattamento dei dati (articolo 4, paragrafo 1, punto 8), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue). Il Regolamento medesimo ha introdotto la possibilità che un responsabile possa, a sua volta e secondo determinate condizioni, designare un altro soggetto c.d. "sub-responsabile" (articolo 28, paragrafo 2).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Titolare del trattamento (o titolare)
Titolare è la persona fisica, l'autorità pubblica, l'impresa, l'ente pubblico o privato, l'associazione, ecc., che adotta le decisioni sugli scopi e sulle modalità del trattamento (articolo 4, paragrafo 1, punto 7), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

www.rivoluzionedemocratica.it (o sito web)  
Il sito web mediante il quale sono raccolti e trattati i dati personali degli utenti.

Servizio
Il servizio offerto dal sito web www.rivoluzionedemocratica.it come indicato nei relativi termini.

Comunità Europea (o UE)
Ogni riferimento relativo alla Comunità Europea si estende a tutti gli attuali stati membri dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo, salvo dove diversamente specificato.

Cookie
Dati conservati all'interno del dispositivo dell'utente.

Riferimenti legali
La presente informativa è redatta sulla base di molteplici ordinamenti legislativi, inclusi gli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679. Questa informativa riguarda esclusivamente www.rivoluzionedemocratica.it, dove non diversamente specificato.

Informativa privacy aggiornata il 07/10/2022 12:44
torna indietro leggi Privacy Policy per www.rivoluzionedemocratica.it
 obbligatorio
generic image refresh

cookie