IL VERO PROBLEMA di Paolo Bagnoli
25-11-2025 - EDITORIALE
Il duro scontro tra Palazzo Chigi e il Colle è stato raccontato in tante delle sue pieghe, non sappiamo se siano poi tutte; comunque, non si tratta di fare giri labirintici nei retroscena della stampa quotidiana.
Il dato politico vero che emerge riguarda le due concezioni, le due culture che si fronteggiano: quella del governo, di matrice nazional-gentiliana-fascista e quella del Colle di matrice antifascista-repubblicana-costituzionale. Per la prima chi è di diverso parere rispetto al governo è contro la Nazione, è antinazionale poiché il governo riassume, fondendoli in un'unica etica, tutti i valori del Paese, per cui il suo operare, sta sempre dalla parte della Nazione e, quindi, nel giusto. Di contro sta la concezione democratica del Paese, antifascista e repubblicano fondato sulla democrazia rappresentativa quale metodo espressivo, non ideologico, della volontà popolare. E' quanto il presidente Mattarella ha espresso e rappresentato continuando a esprimere e a rappresentare con esemplare comportamento; laicamente, poiché essere laici significa che lo Stato e di tutti.
Al di là di ogni altro aspetto della lotta politica del presente sovrasta una sostanziale questione culturale cui, dalle forze, non solo parlamentari di opposizione, si dà rilevanza alcuna, ma che rappresenta il punto di partenza per sconfiggere una destra che nel proprio nazionalismo esprime lo spirito fascista dei tempi presenti.
Al di là di ogni altro aspetto della lotta politica del presente sovrasta una sostanziale questione culturale cui, dalle forze, non solo parlamentari di opposizione, si dà rilevanza alcuna, ma che rappresenta il punto di partenza per sconfiggere una destra che nel proprio nazionalismo esprime lo spirito fascista dei tempi presenti.
Fonte: di Paolo Bagnoli










