“Parlare è una necessità, ascoltare è un’arte”.

IL SOCIAL MEDIA LISTENING

La politica è immersa nel cuore della società, nello scambio di opinioni, nelle conversazioni. Per comprendere come sia orientata l'opinione pubblica, come vengano percepite le politiche pubbliche e l'opera governativa, quali siano le richieste avanzate dalla società è fondamentale procedere con un ascolto autentico, in grado di cogliere i contenuti e le sfumature del dialogo. L'ascolto a livello politico ha luogo oltre che nei luoghi pubblici e istituzionali anche nelle piazze digitali. I social media, oltre ad essere un canale dove reperire informazioni – un italiano su tre si informa esclusivamente sulla rete –, rappresentano un'importante arena di discussione pubblica. Diverse società di consulenza operano, a insaputa degli utenti social, un vero e proprio monitoraggio e analisi dei flussi di conversazioni, con lo scopo di sondare gli argomenti di discussione e il loro sentiment. Il social media listening permette infatti di scoprire nuovi aspetti, di conoscere meglio i propri pubblici di riferimento, di avere feedback più dettagliati rispetto a un focus group o a un sondaggio.
Secondo una recente ricerca a cura di SocialData nel 2023 sui principali social i temi più dibattuti e che hanno generato maggiori condivisioni sono stati quelli connessi al campionato di calcio, al problema dei reati e della sicurezza e infine alla politica e al governo, che ha registrato un milione e 600 mila interazioni.
Il personaggio politico più menzionato, citato oltre 253 milioni di volte, è stato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, seguito dal suo alleato di coalizione, Matteo Salvini. Terzo posto per la segretaria del Pd, Elly Schlein, che si ferma a 47,6 milioni di citazioni.
In ambito politico gli utenti si sono mobilitati anche sulle prossime competizioni europee, conversando in maniera polarizzata. D'altronde in un mercato, quale è quello delle piattaforme social, orientato non alla formazione e all'informazione dei naviganti, ma al loro intrattenimento, è inevitabile che si generi la polarizzazione in gruppi che si scontrano, con toni particolarmente accesi, l'uno contro l'altro. La polarizzazione a sua volta contribuisce a generare il fenomeno delle “camere dell'eco”, casse di risonanza in cui si struttura e cristallizza l'opinione, a scapito delle riflessioni e del libero confronto.
Per migliorare la qualità dell'attività politica, rispondere ai bisogni della comunità, ampliare la partecipazione dei cittadini, la via dell'ascolto rimane fondamentale. Lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo ultimo discorso di fine anno ha ribadito l'importanza della capacità di ascoltare, vero nutrimento per la democrazia.