26 Aprile 2024

"IL MANIFESTO"

All'indomani dell'approvazione del nuovo manifesto dei valori del PD, il titolo del quotidiano ‘Il Manifesto' mi è sembrato un irridente malaugurio: Il PD prova a correggere 15 anni di errori.‘ La Repubblica' però è stata più lugubre: «L'assemblea del PD di ieri, più che un momento per rilanciare un partito in crisi, è stato un funerale».

Si potrebbe aggiungere che il ‘mourner' ufficiale, la prefica, Enrico Letta, oltre che come al solito noioso, è stato pure un seppellitore cinico: ha ripetuto l'avvertenza che aveva fatto all'inizio del suo infelice mandato di Segretario: «Non serve un nuovo segretario, serve un nuovo partito».

Quando poi ha aggiunto "Esco più innamorato di quando ho cominciato", Letta ha raggiunto il colmo della necrofilia. Ma come, parla di qualcosa che non c'è più e dici che ne sei più innamorato di prima. Innamorato di cosa?

Ah, sì: innamorato di quel che resta del potere acquistato dal PD, erede di PCI e sinistra democristiana, in questi anni di sua lenta e dannifica penetrazione del sistema Italia.

Comunque, bisogna ammettere che Letta, come predicatore, vale molto più che come segretario. Egli ha chiuso il suo discorso con una ‘parabola': "Viviamola e vivetela con tanta autenticità questa fase. E siccome sono in vena di citazioni evangeliche oggi, voglio terminare con una canzone che mi è venuta in mente proprio in questa giornata molto bella ... È l'episodio delle tre tende, della trasfigurazione sull'alto monte. Lì si trovano i discepoli con Gesù, Elia e Mosè ed è bellissimo il momento che vivono insieme. E si dicono: 'ma facciamo tre tende, restiamo qui, fermiamoci qui perché è bellissimo stare insieme a Gesù, Elia e Mosè". E invece il canto di chiesa termina con l'invocazione. Dice: 'no, andiamo nella valle, non stiamo qui noi da soli a godere di questa bellezza', Voglio terminare con questo invito: andiamo nella valle, parliamo con le persone, viviamo con le persone, non stiamo lì fermi e trasfigurati. Viviamo il tempo che ci è dato con la voglia e la forza di stare dentro questa dinamica. Vorrei che uscissimo da questa giornata forti del nostro orgoglio ritrovato. Oggi è finito l'inverno, comincia la primavera".

E ha benedetto i candidati alla segreteria del partito con queste alate parole: «il futuro del partito dipende dalla vostra capacità di costruire linguaggi che vi consentano di essere diversi ma di capirvi nei momenti essenziali».

In sostanza, Letta non ci ha deluso, ha ripetuto instancabilmente la sua litania senza dirci nulla di sostanziale su questo nuovo e glorioso ‘manifesto' che pure aveva provveduto a modificare fino all'ultimo per fare ponti d'oro con un ‘compromesso' sottoscritto con il ‘capo' degli ‘articolisti' ri-entrati, Speranza, che ha dettato le sue condizioni come se non fossero passati 10 anni da quando uscì dal PD con gli altri ‘articolisti.

Il fatto e il concetto di ‘compromesso' non ci turbano. La politica, lo sappiamo, è compromesso; ciò che ci interroga è invece il fatto che, per fare rientrare gli ‘articolisti', si sia dovuto fare un ‘compromesso' sui ‘valori' e sui ‘principi': siamo dunque all'annuncio dell'arrivo di nuove tempeste ideologico-correntizie? Insomma, pare che si siano riaperti i giochi e i balletti delle correnti e che gli ex comunisti del PD stiano per lanciare un'opa sul partito.

Pare infatti che questo improvviso rientro degli ‘articolisti' altro non sia che una copiosa importazione di voti in favore della Schlein nel tentativo di riprendersi il partito o per condizionare Bonaccini se questi vincesse; e ciò la dice lunga sull'alta concezione delle ‘regole' democratiche che si ha nel PD: il corpo elettorale in qualsivoglia sistema democratico non può essere modificato nell'immediatezza delle elezioni.

Rispetto alla bozza circolata dopo l'ultima riunione del Comitato degli 85 saggi, qualche novità c'è, introdotta dal duo Letta-Speranza, ‘saggi fuori sacco'. Il compromesso riguarda il cosiddetto “cambio di paradigma”, che ora coinvolge tutto il campo economico e sociale e non più soltanto quello della transizione ecologica. Nel capitolo economico, viene aggiunto una sottolineatura sulle imprese, “patrimonio essenziale del Paese”, e sull'agricoltura: forse gli 85 saggi si erano dimenticati di pensare al campo economico e sociale?

Il PD sarà pure lungimirante e vorrà «promuovere politiche strutturali e lungimiranti di governo solidale del fenomeno migratorio», il che, tradotto, significa soldi alle ong.

Quindi, facendo una concorrenza tardiva a Mirko Tremaglia, si annuncia che il partito vuole «valorizzare il ruolo di milioni di italiane e italiani che vivono all'estero – e i milioni di italodiscendenti – che rappresentano una rete di competenze, esperienze, contatti e credibilità a disposizione del rilancio e della crescita del nostro Paese. Per farlo intendiamo coinvolgere pienamente le italiane e gli italiani globali nelle scelte politiche nazionali ed europee, riconoscendo così il loro ruolo di 21° regione d'Italia».

Forse si autogoverneranno, per esempio, negli Stati Uniti?

Non vorremmo insistere molto su questo punto per non apparire ‘pregiudicati' rispetto al PD ma il testo del ‘Manifesto' ci obbliga a farlo. Infatti un altro punto che ci ha colpito, un punto che sembra l'amo di una lenza lanciata per agganciare qualche voto in più, è quello che parla delle ‘aperture' che il partito rinnovato intende fare: «Nel complesso sistema di relazioni odierno, vogliamo batterci per costruire una forte capacità europea di gestione dell'interdipendenza in grado di offrire risposte adeguate ai cittadini, tutelando la loro sicurezza e garantendo l'integrità dei nostri valori chiave. Serve apertura dove possibile, ma abbiamo imparato che serve anche controllo e autonomia quando necessario. Le politiche di apertura internazionale devono essere accompagnate da politiche domestiche in grado di governare gli effetti del processo di integrazione economica globale, proteggendo i sistemi di welfare e i mercati del lavoro nazionali e tutelando così persone e imprese».

Sembra di sentir parlare Tremonti se non i ‘sovranisti'.

In politica estera, accanto alla collocazione atlantica, compare l'obiettivo della difesa comune in Ue: dobbiamo ammettere che quanto a fantasia e ‘belle parole', gli 87 saggi del PD non difettano. Naturalmente il PD non potrà essere se non ‘ondeggiante tra ‘atlantismo' e multilateralismo': «Per evitare lo scontro tra grandi potenze dobbiamo impegnarci a costruire un sistema multilaterale profondamente rinnovato, che abbia inclusione e pragmatismo tra i suoi punti cardinali. Vogliamo creare le condizioni per una società internazionale realmente inclusiva, capace di far coesistere le diversità, con particolare riferimento alle potenze emergenti del Sud globale ... per rilanciare il multilateralismo, crediamo sia fondamentale superare la logica della deterrenza nell'arena globale e perseguire con determinazione il valore della pace, anche spingendo per stringere accordi internazionali sempre più ambiziosi sul controllo delle armi atomiche, lungo il cammino che porta a un graduale e definitivo disarmo nucleare».

Sui diritti, le modifiche sono più profonde: 1) difesa usque ad sanguinem della legge sull'interruzione volontaria di gravidanza, «riconoscimento dei diritti delle persone appartenenti alla comunità LGBTQIA+» e introduzione di una «normativa nel campo del fine vita, per garantire certezze e dignità a tutte le persone che si trovano in condizioni di sofferenza intollerabile». Poi, il paragrafo sull'uguaglianza di genere si apre con una frase che mancava nella bozza: «Siamo e saremo un partito femminista» – ma continua con toccante ardimento: «Il cuore della nostra identità è la lotta contro tutte le forme di disuguaglianza: economiche, sociali, di genere, territoriali, generazionali … Riconoscere l'esistenza delle disuguaglianze non è però sufficiente … Bisogna dunque non solo porsi nell'ottica redistributiva, ma agire con efficacia laddove le disuguaglianze si formano e si cristallizzano». Ecco uno dei tanti errori commessi dal PD in tutti questi anni: non averci pensato prima, quando era al governo.

Nel capitolo finale, su Costituzione e democrazia, viene esplicitato il secco no al presidenzialismo: «contrastare la tendenza in corso a risolvere tramite formule di accentramento dei poteri la crisi del nostro sistema politico»; poi un ultimo aggiornamento sull'altra riforma in corso: autonomia sì, ma attraverso «un regionalismo cooperativo e solidale, evitando soluzioni che spingono ad ampliare i divari fra territori». Infine, per guardare al futuro, ma non disdegnando il passato: la costruzione di «un grande partito di popolo».

Ma forse volevano dire ‘populista', visto che molti del PD guardano con reverenziale timore al Conte di Volturara Appula.

Letta ha poi concluso con versi ispirati: «Oggi abbiamo capito, tutti noi, quanto sia fondamentale fra di noi sapere che la chiarezza e la solidità di ciò che facciamo fra di noi rende possibile un racconto esterno efficace … Vorrei che oggi fosse il 21 marzo, il primo giorno di primavera del nuovo Pd. Vorrei che con questo primo giorno cominciasse una nuova stagione, che mettessimo dietro le spalle questo inverno e autunno faticosi. Il dibattito e i contenuti del manifesto, gli interventi dei 4 candidati ci hanno raccontato che abbiamo tante carte da giocare. Facciamolo, lo dico ai candidati: fate appassionare il paese. Nessun altro partito oggi ha da spendere la carta che abbiamo noi, fa appassionare il Paese al dibattito fra 4 idee che si stimano».

Non c'è nulla da dire: il dibattito tra i quattro candidati alla segreteria – Bonaccini, Schlein, De Micheli, Cuperlo – è stato fin qui veramente appassionante, ci hanno molto istruito sulle ‘regole', anche inventandosele all'ultimo minuto, per esempio quelle sul voto on line. E poi, che bella espressione ha trovato Letta per definire questo manifesto di rifondazione del PD, per la cui elaborazione ben 85 ‘saggi' + Speranza si sono spremuti le meningi: una ‘CARTA da SPENDERE'.

Come quella del ‘reddito di cittadinanza'?

Insomma, ad essere buoni, potremmo dire che la maggior parte del ‘rinnovamento' perseguito dal PD sia un ‘maquillage' eseguito con una cipria un pò ‘fratelliana', un pò ‘stellare' e un po' ‘aria fritta'.





Fonte: di Giuseppe Butta'
Link
[]
L'AVVENIRE DEI LAVORATORI
Periodico socialista fondato 1897.
[]
IL PONTE RIVISTA
Rivista di politica economica e cultura
fondata da Calamandrei
[]
BIBLION EDITORE
Biblion Edizioni, storica casa editrice.
[]
CRITICA LIBERALE - NON MOLLARE
"NON MOLLARE"
Quindicinale on line di Critica Liberale,
la voce del liberalismo progressista in Italia.





Nuova Serie
"La Rivoluzione Democratica"
1, MARZO 2017
Associazione Alleanza Giellista
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Privacy Policy per www.rivoluzionedemocratica.it
Il sito web www.rivoluzionedemocratica.it raccoglie alcuni dati personali degli utenti che navigano sul sito web.

In accordo con l'impegno e l'attenzione che poniamo ai dati personali e in accordo agli artt. 13 e 14 del EU GDPR, www.rivoluzionedemocratica.it fornisce informazioni su modalità, finalità, ambito di comunicazione e diffusione dei dati personali e diritti degli utenti.

Titolare del trattamento dei dati personali
La Rivoluzione Democratica
Via Circondaria, 56
55045 - Firenze Italia


Email: info @rivoluzionedemocratica.it
Telefono: 3934324237

Tipi di dati acquisiti
www.rivoluzionedemocratica.it raccoglie dati degli utenti direttamente o tramite terze parti. Le tipologie di dati raccolti sono: dati tecnici di navigazione, dati di utilizzo, email, nome, cognome, numero di telefono, provincia, nazione, cap, città, indirizzo, ragione sociale, stato, cookie e altre varie tipologie di dati. Maggiori dettagli sui dati raccolti vengono forniti nelle sezioni successive di questa stessa informativa.
I dati personali sono forniti deliberatamente dall'utente tramite la compilazione di form, oppure, nel caso di dati di utilizzo, come ad esempio i dati relativi alle statistiche di navigazione, sono raccolti automaticamente navigando sulle pagine di www.rivoluzionedemocratica.it.

I dati richiesti dai form sono divisi tra obbligatori e facoltativi; su ciascun form saranno indicate distintamente le due tipologie. Nel caso in cui l'utente preferisca non comunicare dati obbligatori, www.rivoluzionedemocratica.it si riserva il diritto di non fornire il servizio. Nel caso in cui l'utente preferisca non comunicare dati facoltativi, il servizio sarà fornito ugualmente da www.rivoluzionedemocratica.it .

www.rivoluzionedemocratica.it utilizza strumenti di statistica per il tracciamento della navigazione degli utenti, l'analisi avviene tramite log. Non utilizza direttamente cookie ma può utilizzare cookie includendo servizi di terzi.

Ciascun utilizzo di cookie viene dettagliato nella Cookie Policy (https://www.rivoluzionedemocratica.it/Informativa-sui-cookies.htm) e successivamente in questa stessa informativa.
L'utente che comunichi, pubblichi, diffonda, condivida o ottenga dati personali di terzi tramite www.rivoluzionedemocratica.it si assume la completa responsabilità degli stessi. L'utente libera il titolare del sito web da qualsiasi responsabilità diretta e verso terzi, garantendo di avere il diritto alla comunicazione, pubblicazione, diffusione degli stessi. www.rivoluzionedemocratica.it non fornisce servizi a minori di 18 anni. In caso di richieste effettuate per minori deve essere il genitore, o chi detiene la patria potestà, a compilare le richieste dati.

Modalità, luoghi e tempi del trattamento dei dati acquisiti
Modalità di trattamento dei dati acquisiti
Il titolare ha progettato un sistema informatico opportuno a garantire misure di sicurezza ritenute adatte ad impedire l'accesso, la divulgazione, la modifica o la cancellazione non autorizzata di dati personali. Lo stesso sistema effettua copie giornaliere, ritenute sufficientemente adeguate in base alla importanza dei dati contenuti.

L'utente ha diritto a ottenere informazioni in merito alle misure di sicurezza adottate dal titolare per proteggere i dati.

Accessi ai dati oltre al titolare
Hanno accesso ai dati personali raccolti da www.rivoluzionedemocratica.it il personale interno (quale ad esempio amministrativo, commerciale, marketing, legale, amministratori di sistema) e/o soggetti esterni (quali ad esempio fornitori di servizi informatici terzi, webfarm, agenzie di comunicazione, fornitori di servizi complementari). Se necessario tali strutture sono nominate dal titolare responsabili del trattamento.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, l'elenco aggiornato dei responsabili del trattamento.

Comunicazione di eventuali accessi indesiderati al Garante della Privacy
Il suddetto sistema informatico è monitorato e controllato giornalmente da tecnici e sistemisti. Ciò non toglie che, anche se ritenuta possibilità remota, ci possa essere un accesso indesiderato. Nel caso in cui questo si verifichi il titolare si impegna, come da GDPR ad effettuarne comunicazione al Garante della Privacy entro i termini previsti dalla legge.

Luoghi di mantenimento dei dati acquisiti
I dati personali sono mantenuti e trattati nelle sedi operative e amministrative del titolare, nonché nelle webfarm dove risiedono i server che ospitano il sito web www.rivoluzionedemocratica.it, o sui server che ne effettuano le copie di sicurezza. I dati personali dell'utente possono risiedere in Italia, Germania e Olanda, comunque in nazioni della Comunità Europea. I dati personali dell'utente non vengono mai portati o copiati fuori dal territorio europeo.

Tempi di mantenimento dei dati acquisiti
Nel caso di dati acquisiti per fornire un servizio all'utente, (sia per un servizio acquistato che in prova) i dati vengono conservati per 24 mesi successivi al completamento del servizio. Oppure fino a quando non ne venga revocato il consenso.

Nel caso in cui il titolare fosse obbligato a conservare i dati personali in ottemperanza di un obbligo di legge o per ordine di autorità, il titolare può conservare i dati per un tempo maggiore, necessario agli obblighi.

Al termine del periodo di conservazione i dati personali saranno cancellati. Dopo il termine, non sarà più possibile accedere ai propri dati, richiederne la cancellazione e la portabilità.

Base giuridica del trattamento dei dati acquisiti
Il titolare acquisisce dati personali degli utenti nei casi sotto descritti.
Il trattamento si rende necessario:
- se l'utente ha deliberatamente accettato il trattamento per una o più finalità;
- per fornire un preventivo all'utente;
- per fornire un contratto all'utente;
- per fornire un servizio all'utente;
- perché il titolare possa adempiere ad un obbligo di legge;
- perché il titolare possa adempiere ad un compito di interesse pubblico;
- perché il titolare possa adempiere ad un esercizio di pubblici poteri;
- perché il titolare o terzi possano perseguire i propri legittimi interessi.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, chiarimenti sulla base giuridica di ciascun trattamento.

Finalità del trattamento dei dati acquisiti
I dati dell'utente sono raccolti dal titolare per le seguenti finalità:

- richiesta informazione da parte dell'utente
- richiesta informazione per servizi
- invio di aggiornamenti
- invio informazioni generiche
- richiesta di contatto da parte dei clienti, per ricevere informazioni

Eventualmente i dati possono essere trattati anche per:
contattare l'utente, statistiche, analisi dei comportamenti degli utenti e registrazione sessioni, visualizzazione contenuti e interazione di applicazioni esterne, protezione dallo spam, gestione dei pagamenti, interazione con social network, pubblicità.

L'utente può richiedere in qualsiasi momento al titolare del trattamento, chiarimenti sulle finalità di ciascun trattamento.

Dettagli specifici sull'acquisizione e uso dei dati personali
Per contattare l'utente
Moduli di contatto
L'utente può compilare il/i moduli di contatto/richiesta informazioni, inserendo i propri dati e acconsentendo al loro uso per rispondere alle richieste di natura indicata nella intestazione del modulo.
Dati personali che potrebbero essere raccolti: CAP, città, cognome, email, indirizzo, nazione, nome, numero di telefono, provincia, ragione sociale.

Per interazione con applicazioni esterne (anche social network)
www.rivoluzionedemocratica.it include nelle sue pagine plugin e/o pulsanti per interagire con i social network e/o applicazioni esterne.
Per quanto riguarda i social network, anche se l'utente non utilizza il servizio presente sulla pagina web, è possibile che il servizio acquisisca dati di traffico.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Facebook: Pulsante "Mi piace" e widget sociali
Fornitore del servizio: Meta Platforms Ireland Limited.
Finalità del servizio: interazione con il social network Facebook
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Stati Uniti e in altri Paesi
Privacy Policy (https://www.facebook.com/privacy/policy)

Twitter: Pulsante "Tweet" e widget sociali
Fornitore del servizio: Twitter, Inc.
Finalità del servizio: interazione con il social network Twitter
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Stati Uniti
Privacy Policy (https://twitter.com/privacy)
Cookie utilizzati (https://help.twitter.com/it/rules-and-policies/twitter-cookies)
Aderente al Privacy Shield

Whatsapp: Pulsante Whatsapp e widget sociali di Whatsapp
Fornitore del servizio: se l'utente risiede nella Regione Europea, WhatsApp Ireland Limited, se l'utente risiede al di fuori della Regione Europea, i Servizi vengono forniti da WhatsApp LLC.
Finalità del servizio: servizi di interazione con Whatsapp.
Dati personali raccolti: cookie, dati di utilizzo
Luogo del trattamento: Irlanda, le informazioni potrebbero essere trasferite o trasmesse o archiviate e trattate negli Stati Uniti o in altri Paesi terzi al di fuori di quello in cui l'utente risiede.
Privacy Policy (https://www.whatsapp.com/legal/privacy-policy-eea)
Aderente al Privacy Shield

Per statistiche
Questi servizi sono utilizzati dal titolare del trattamento per analizzare il traffico effettuato dagli utenti sul sito web www.rivoluzionedemocratica.it.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Per visualizzare contenuti da siti web esterni
Questi servizi sono utilizzati per visualizzare sulle pagine del sito web contenuti esterni al sito web, con possibilità di interazione.
Anche se l'utente non utilizza il servizio presente sulla pagina web, è possibile che il servizio acquisisca dati di traffico.

I dati acquisiti e l'utilizzo degli stessi da parte di servizi terzi sono regolamentati dalle rispettive Privacy Policy alle quali si prega di fare riferimento.

Diritti dell'interessato
L'utente possiede tutti i diritti previsti dall'art. 12 del EU GDPR, il diritto di controllare, modificare e integrare (rettificare), cancellare i propri dati personali accedendo alla propria area riservata. Una volta cancellati tutti i dati, viene chiuso l'account di accesso all'area riservata.

Nello specifico ha il diritto di:
- sapere se il titolare detiene dati personali relativi all'utente (art. 15 Diritto all'accesso);
- modificare o integrare (rettificare) i dati personali inesatti o incompleti (Art. 16 Diritto di rettifica);
- richiedere la cancellazione di uno o parte dei dati personali mantenuti se sussiste uno dei motivi previsti dal GDPR (Diritto alla Cancellazione, 17);
- limitare il trattamento solo a parte dei dati personali, o revocarne completamente il consenso al trattamento, se sussiste uno dei motivi previsti dal Regolamento (Art. 18 Diritto alla limitazione del trattamento);
- ricevere copia di tutti i dati personali in possesso del titolare, in formato di uso comune organizzato, e leggibili anche da dispositivo automatico (Art. 20, Diritto alla Portabilità);
- opporsi in tutto o in parte al trattamento dei dati per finalità di marketing, ad esempio opporsi e ricevere offerte pubblicitarie (art. 21 Diritto di opposizione). Si fa presente agli utenti che possono opporsi al trattamento dei dati utilizzati per scopo pubblicitario, senza fornire alcuna motivazione;
- opporsi al trattamento dei dati in modalità automatica o meno per finalità di profilazione (c.d. Consenso).

Come un utente può esercitare i propri diritti
L'utente può esercitare i propri diritti sopra esposti comunicandone richiesta al titolare del trattamento La Rivoluzione Democratica ai seguenti recapiti: info@rivoluzionedemocratica.it; tel. 3312300680.

La richiesta di esercitare un proprio diritto non ha nessun costo. Il titolare si impegna ad evadere le richieste nel minor tempo possibile, e comunque entro un mese.

L'utente ha il diritto di proporre reclamo all'Autorità Garante per la Protezione dei dati Personali. Recapiti: garante@gpdp.it, http://www.gpdp.it (http://www.gpdp.it).

Cookie Policy
Informazioni aggiuntive sul trattamento dei dati
Difesa in giudizio
Nel caso di ricorso al tribunale per abuso da parte dell'utente nell'utilizzo di www.rivoluzionedemocratica.it o dei servizi a esso collegati, il titolare ha la facoltà di rivelare i dati personali dell'utente. È inoltre obbligato a fornire i suddetti dati su richiesta delle autorità pubbliche.

Richiesta di informative specifiche
L'utente ha diritto di richiedere a www.rivoluzionedemocratica.it informative specifiche sui servizi presenti sul sito web e/o la raccolta e l'utilizzo dei dati personali.

Raccolta dati per log di sistema e manutenzione
www.rivoluzionedemocratica.it e/o i servizi di terze parti (se presenti) possono raccogliere i dati personali dell'utente, come ad esempio l'indirizzo IP, sotto forma di log di sistema. La raccolta di questi dati è legata al funzionamento e alla manutenzione del sito web.

Informazioni non contenute in questa policy
L'utente ha diritto di richiedere in ogni momento al titolare del trattamento dei dati le informazioni aggiuntive non presenti in questa Policy riguardanti il trattamento dei dati personali. Il titolare potrà essere contattato tramite gli estremi di contatto.

Supporto per le richieste "Do Not Track"
Le richieste  "Do Not Track" non sono supportate da www.rivoluzionedemocratica.it.
L'utente è invitato a consultare le Privacy Policy dei servizi terzi sopra elencati per scoprire quali supportano questo tipo di richieste.

Modifiche a questa Privacy Policy
Il titolare ha il diritto di modificare questo documento avvisando gli utenti su questa stessa pagina oppure, se previsto, tramite i contatti di cui è in possesso. L'utente è quindi invitato a consultare periodicamente questa pagina. Per conferma sull'effettiva modifica consultare la data di ultima modifica indicata in fondo alla pagina.
Il titolare si occuperà di raccogliere nuovamente il consenso degli utenti nel caso in cui le modifiche a questo documento riguardino trattamenti di dati per i quali è necessario il consenso.

Definizioni e riferimenti legali
Dati personali (o dati, o dati dell'utente)
Sono dati personali le informazioni che identificano o rendono identificabile, direttamente o indirettamente, una persona fisica e che possono fornire informazioni sulle sue caratteristiche, le sue abitudini, il suo stile di vita, le sue relazioni personali, il suo stato di salute, la sua situazione economica, ecc.

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Dati di utilizzo
Sono dati di utilizzo le informazioni che vengono raccolte in automatico durante la navigazione di www.rivoluzionedemocratica.it, sia da sito web stesso che dalle applicazioni di terzi incluse nel sito. Sono esempi di dati di utilizzo l'indirizzo IP e i dettagli del dispositivo e del browser (compresi la localizzazione geografica) che l'utente utilizza per navigare sul sito, le pagine visualizzate e la durata della permanenza dell'utente sulle singole pagine.

Utente
Il soggetto che fa uso del sito web www.rivoluzionedemocratica.it.
Coincide con l'interessato, salvo dove diversamente specificato.

Interessato
Interessato è la persona fisica al quale si riferiscono i dati personali. Quindi, se un trattamento riguarda, ad esempio, l'indirizzo, il codice fiscale, ecc. di Mario Rossi, questa persona è l'interessato (articolo 4, paragrafo 1, punto 1), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Responsabile del trattamento (o responsabile)
Responsabile è la persona fisica o giuridica al quale il titolare affida, anche all'esterno della sua struttura organizzativa, specifici e definiti compiti di gestione e controllo per suo conto del trattamento dei dati (articolo 4, paragrafo 1, punto 8), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue). Il Regolamento medesimo ha introdotto la possibilità che un responsabile possa, a sua volta e secondo determinate condizioni, designare un altro soggetto c.d. "sub-responsabile" (articolo 28, paragrafo 2).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

Titolare del trattamento (o titolare)
Titolare è la persona fisica, l'autorità pubblica, l'impresa, l'ente pubblico o privato, l'associazione, ecc., che adotta le decisioni sugli scopi e sulle modalità del trattamento (articolo 4, paragrafo 1, punto 7), del Regolamento UE 2016/679 (http://www.garanteprivacy.it/regolamentoue).

Fonte: sito web del Garante della Privacy (http://www.garanteprivacy.it).

www.rivoluzionedemocratica.it (o sito web)  
Il sito web mediante il quale sono raccolti e trattati i dati personali degli utenti.

Servizio
Il servizio offerto dal sito web www.rivoluzionedemocratica.it come indicato nei relativi termini.

Comunità Europea (o UE)
Ogni riferimento relativo alla Comunità Europea si estende a tutti gli attuali stati membri dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo, salvo dove diversamente specificato.

Cookie
Dati conservati all'interno del dispositivo dell'utente.

Riferimenti legali
La presente informativa è redatta sulla base di molteplici ordinamenti legislativi, inclusi gli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679. Questa informativa riguarda esclusivamente www.rivoluzionedemocratica.it, dove non diversamente specificato.

Informativa privacy aggiornata il 07/10/2022 12:44
torna indietro leggi Privacy Policy per www.rivoluzionedemocratica.it
 obbligatorio
generic image refresh

cookie