"MALA TEMPORA CURRUNT"

25-06-2017 -

Questa classe politica ha dato una ulteriore prova non solo di non possedere alcuna visione strategica, ma anche di avere poco interesse a ricucire il rapporto sempre più logoro fra cittadini e politica (L´afflusso dei votanti all´ultima tornata amministrativa ne è una prova) dispiegando la sua geometrica pochezza nella proposta della legge elettorale.
Ad una superficiale lettura del voto, parrebbe che il Parlamento si fosse riappropriato delle sue funzioni sconfiggendo l´accordo extra parlamentare dei leaders dei quattro maggiori partiti italiani, che per diversi motivi non sono membri del Parlamento Italiano (Il voto contrario è avvenuto su di un aspetto marginale). Le segreterie (vista la distribuzione dei franchi tiratori anche se la maggior parte apparterrebbe ai 5 Stelle) hanno cercato un pretesto per rompere il "giocattolo" quando questo non era più difendibile. La proposta espropriava ulteriormente i cittadini dei loro diritti.
È noto il tasso di tolleranza che hanno i "quattro" nei confronti di chi dissente per non supporre un loro intervento, più o meno diretto, in quella fase.
Quello che maggiormente colpisce è la posizione della così detta sinistra (all´interno e all´esterno del PD). Rispetto a questa proposta di legge liberticida ha saputo solo dire che essa era un cedimento al proporzionalismo e che impediva di avere un governo maggioritario.
Se non dobbiamo essere pessimisti .......



Fonte: di ENNO GHIANDELLI