A vedere il comportamento della Lega e di Forza Italia - quest'ultima una specie di bagaglio aggiunto - non sembra proprio che il governo marci nella direzione valoriale che il presidente del consiglio non si stanca di ricordare.
In tempi normali, visti i loro comportamenti, sarebbero stati accompagnati alla porta; ora non è così, ma la lacerazione è sempre più evidente e ciò costituisce una difficoltà d'insieme che abbraccia le già tante che ci sono.
Lo "spirito repubblicano" non è un dato retorico, ma la base di ragione del governo medesimo che, crediamo, in buona parte, non sappia nemmeno cosa voglia dire.
Auguriamoci che la forza della responsabilità, dell'intelligenza e pure del buon senso che Mario Draghi dimostra di avere diventino, alla fine, la bussola per vincere lo sforzo che deve essere compiuto. Sinceramente non vediamo altra strada.